OPPO con  i suoi smartphone ha conquistato la prima posizione nel mercato cinese. Ecco le proiezioni per i prossimi mesi.

Grazie alla fusione tra OnePlus e OPPO il panorama del mercato cinese di smartphone ha subito un notevole cambio. L’unione dei due produttori ha consentito la conquista della prima posizione per quanto riguarda le vendite di smartphone in Cina. I dati si riferiscono al primo trimestre del 2022.

I dati relativi al successo ottenuto da OPPO in Cina sono stati comunicati da Strategy Analytics. I dati rivelano una flessione di mercato pari al 17% rispetto al 2021 (sul precedente trimestre la flessione era del -14%). Il primo trimestre del 2022 ha visto la distribuzione di 71.9 milioni di smartphone su suolo Cinese. A dominare il trimestre sono stati i cinque marchi storici che ben conosciamo: OPPO, Xiaomi, Apple e Honor.

Questi cinque brand insieme hanno coperto l’87% del mercato Q1 2022. La quota di mercato è salita dell’86% rispetto al 2021. L’unico brand a segnalare una crescita è Honor.

Stando alla classifica di Strategy Analytic OPPO ha consegnato in Cina 13.6 milioni di dispositivi pari al 18.9% sul totale del mercato. Il risultato è estremamente positivo e buona parte di questo successo è da ricercare nella fusione con OnePlus (i dati sono relativi ad entrambe le aziende), e nel rilascio di svariati dispositivi sul finire del 2021 così da sfruttare il periodo festivo del primo trimestre 2022.

Le cose non sono andate benissimo per Apple che ha registrato un calo dell’1.8%. Apple ha consegnato 11.2 milioni di dispositivi in Cina. Il calo potrebbe dipendere dalla chiusura dei retail su suolo cinese per la problematica situazione pandemica. Cocente delusione anche per Xiaomi sul trimestre che ha perso il 20.3%.