Aggiornamento a iOS 19, non sarà per tutti i modelli di iPhone. Ecco quelli esclusi.
L’attesa per l’aggiornamento a iOS 19 cresce man mano che ci si avvicina al WWDC25, l’evento annuale di Apple in programma per il prossimo giugno. Tra le indiscrezioni più recenti, emerge la possibilità che il nuovo sistema operativo non sia supportato da tre modelli di iPhone rilasciati nel 2018: iPhone XR, iPhone XS e iPhone XS Max. Secondo un leaker anonimo su X, noto per la sua affidabilità nelle anticipazioni legate ad Apple, questi dispositivi non riceveranno l’aggiornamento a iOS 19, segnando così la fine del supporto per il chip A12 Bionic.
Se le indiscrezioni venissero confermate, l’aggiornamento a iOS 19 sarà disponibile per una gamma più recente di dispositivi, tra cui:
- iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max
- iPhone 12, 12 mini, 12 Pro e 12 Pro Max
- iPhone 13, 13 mini, 13 Pro e 13 Pro Max
- iPhone 14, 14 Plus, 14 Pro e 14 Pro Max
- iPhone 15, 15 Plus, 15 Pro e 15 Pro Max
- L’intera gamma iPhone 16
- iPhone SE (2ª e 3ª generazione)
Apple sembra quindi voler abbandonare il supporto per hardware più datati, concentrandosi su modelli dotati di chip più performanti. Una strategia simile riguarderà anche gli iPad: si prevede che il settimo modello di iPad, equipaggiato con il chip A10 Fusion, non sarà compatibile con iPadOS 19.
Chi possiede uno degli iPhone esclusi dall’aggiornamento a iOS 19 non dovrà preoccuparsi eccessivamente. Apple ha sempre garantito aggiornamenti di sicurezza per i dispositivi meno recenti, assicurando un livello di protezione adeguato anche senza il più recente sistema operativo. Proprio in questi giorni, ad esempio, è stato rilasciato l’aggiornamento di sicurezza iOS 16.7.11 per iPhone X e iPhone 8, dimostrando che il supporto non termina con l’ultima versione di iOS.
Il WWDC25 sarà l’occasione perfetta per scoprire tutte le novità del nuovo sistema operativo. Il keynote di apertura, previsto per il 9 giugno, sarà il momento in cui Apple svelerà ufficialmente le funzionalità di iOS 19 e le strategie future per la sua piattaforma software.