In Cina sono stati segnalati 8 episodi di iPhone esplosi. Ecco cosa è accaduto.

Apple si trova sotto accusa in Cina. Le accuse sono mosse da un’associazione di Shangai che ha come obiettivo la tutela dei consumatori. Secondo le accuse avanzate dal gruppo, Apple sarebbe responsabile per l’esplosione di otto iPhone 6. L’esplosione sarebbe stata spontanea e quindi la colpa non potrebbe essere attribuita ai proprietari del dispositivo.

Apple ha già dovuto affrontare tre denunce solo in Cina nel corso delle ultime settimane. La società di Cupertino si è attivata per capire la natura del problema. In base a quanto rivelato dal Wall Street Journal dai primi controlli effettuati Apple sarebbe pronta a escludere la sua responsabilità.

Stando al dettagliato report di Apple gli iPhone 6 sarebbero esplosi per danni fisici subiti per colpa dei proprietari. Non si tratterebbe pertanto di problemi strutturali. La società di Cupertino ha invitato i proprietari di tali iPhone a rivolgersi prontamente agli store ufficiale per la risoluzione della problematica.

Questi episodi isolati non sembrano avere relazione con un’altra problematica recentemente riconosciuta da Apple che ha interessato i modelli di iPhone 6 e 6S. Un difetto nella batteria che causava lo spegnimento anomalo dello smartphone. In quella occasione Apple si è attivata subito e ha organizzato una campagna di sostituzione a livello mondiale.

Gli otto episodi verificatisi in Cina con l’esplosione di iPhone non sembrano però essere imputabili ad Apple che quindi non si è attivata per trovare una soluzione al problema. Ogni azione, di riparazione o sostituzione sarà di conseguenza interamente a carico degli utenti.