Facebook, Instagram e WhatsApp hanno avuto ancora problemi. Ecco la spiegazione del blackout avuto la scorsa settimana.

Mercoledì 3 luglio WhatsApp, Instagram e Facebook hanno avuto ancora problemi. Un blocco ha reso inutilizzabili le tre applicazioni. Nell’ultimo periodo questi blackout sembrano essere diventati piuttosto ricorrenti. Gli utenti non potevano utilizzare i tre social, nello specifico non potevano inviare immagini o Stories. Molti si sono chiesti la motivazione. La risposta è arrivata ufficialmente da Facebook.

Come anticipato in apertura, la scorsa settimana milioni di utenti hanno subito il down generale di tre dei più utilizzati servizi social. Le segnalazioni del malfunzionamento sono state decine di migliaia. Su Facebook le immagini non potevano essere visualizzate e i post potevano essere composti unicamente da parole, problemi simili sono stati riscontrati anche su Instagram e WhatsApp.

Facebook ha chiesto scusa per il disservizio tramite una nota ufficiale: “Durante una delle nostre operazioni di manutenzione di routine, abbiamo appurato un problema che rende difficile per alcune persone caricare o inviare foto e video. Stiamo lavorando per riportare le cose alla normalità il più rapidamente possibile e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente”.

Stando a queste parole sembra che la problematica del 3 luglio sia dipesa da un errore umano, anche se l’ammissione sembra essere solo parziale.

Sembra definitivamente scartata l’ipotesi di un attacco hacker che era stata presa in considerazione nelle prime ore del down.

Quando si verificano episodi simili sono altri Social a trarne benefici, Social che ovviamente non sono legati al vasto universo di Zuckerberg. Anche in questo caso a trarne beneficio è stato Twitter che ha registrato una impennata di accessi e Tweet.