La ricarica rapida dei dispositivi danneggia la batteria? Ecco cosa è stato scoperto.

Molti produttori di smartphone stanno puntando sulla ricarica rapida per i loro dispositivi. Per il futuro rappresenterà una delle funzioni più interessanti e con il tempo potrà anche diventare lo standard. L’autonomia delle batterie ha rappresentato un problema non da poco per il mercato degli smartphone, specie agli inizi. Le capacità delle batterie sono però aumentate negli ultimi anni. Grazie all’avvento della ricarica rapida è ora possibile ricaricare il proprio smartphone in un’ora o anche meno.

Sono in molti però a chiedersi quali siano gli effetti di questa ricarica rapida sulla batteria. Secondo un report pubblicato da  Andrei Frumusanu di Anandtech l’impatto sulla batteria sarebbe devastante e peggiorerebbe ulteriormente al diminuire del tempo necessario per la ricarica.

La ricerca di Frumusanu è stata svolta sugli smartphone di Oppo che già supportano questo tipo di ricarica. I modelli più recenti arrivano a supportare 65W di ricarica con il completamente entro 30 minuti. Pur conoscendo gli effetti sulla batteria di questo tipo di ricarica gli effettivi danni non sono mai stati quantificati.

Secondo i dati pubblicati da Andrei Frumusanu la ricarica a 40 W (su smartphone Oppo), abbassa il livello di capacità della batteria al 70%. La stessa batteria con ricarica classica (da 15 W) mantiene il 90% della sua capacità. I dati sono stati confermati anche da Oppo.

Risulta pertanto evidente che la ricarica rapida degli smartphone pur offrendo vantaggi in termini di tempo ha un impatto fortemente negativo sulla durata della batteria. Proprio per questo motivo aziende leader come Apple e Samsung non hanno mai adottato questo sistema di ricarica. Apple con iPhone si ferma a 18W, mentre Samsung arriva al massimo a 25W.