iPhone 13 avrà il supporto alle comunicazioni satellitari. Ecco a cosa servirà questa inedita funzione.

Secondo le più recenti indiscrezioni il nuovo iPhone 13 atteso per l’autunno sarà in grado di supportare le comunicazioni satellitare. Grazie a questa nuova funzione lo smartphone della Mela sarà in grado di avere campo in ogni occasione anche in assenza di copertura da parte della rete 4 o 5G.

La novità è molto interessante e potrebbe portare un notevole cambiamento, con la possibilità di sfruttare i satelliti.

Questa corposa indiscrezione è arrivata dall’analista Ming-Chi Kuo da sempre molto attivo nel diffondere queste informazioni, specie relative ai piani aziendali di Apple. Ricordiamo che già in passato Ming-Chi Kuo ha indovinato molte delle sue previsioni. L’analista non usa mezzi termini dichiarando che il prossimo iPhone 13 (e tutta la linea) sarà in grado di comunicare con i satelliti LEO (Low Earth Orbit – Orbita Terrestre Bassa). Con l’aggiunta delle nuove feature che arriveranno con iOS 15, gli utenti iPhone saranno in grado di effettuare chiamate senza bisogna di appoggiarsi ad una rete 4G o 5G.

Questa novità comporterà anche delle modifiche lato hardware. I nuovi iPhone sfrutteranno con tutta probabilità una versione aggiornata del chip di Qualcomm X60 (già impiegato per le comunicazioni satellitari). Apple sarà la prima azienda produttrice di smartphone ad intraprendere questo percorso. Per il momento le principali rivali sembrano intenzionate ad attendere un chip aggiornato (X65 di Qualcomm), che arriverà solo nel 2022.

Apple non sembra però disposta ad attendere ancora e se le previsioni di Ming-Chi Kuo si dimostrassero vere potrebbe ancora una volta anticipare i tempi arrivando a presentare significative novità già con iPhone 13 che arriverà in autunno.